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Sindacato in Movimento
Buongiorno,
in questi giorni ricevo diverse telefonate da parte di colleghi che, pur potendo aderire alle prestazioni della Sezione Straordinaria del Fondo di Solidarietà (al momento finestra pensionistica entro il 1° aprile 2028), non intendono farlo per una propria scelta, dettata da motivi personali, familiari ecc.
Il contenuto comune di queste telefonate è il riferimento alle “sollecitazioni” insistenti e non sempre “costruttive”, provenienti da alcuni HR, che sembrano avere il solo scopo di convincere, o meglio di “spingere”, i colleghi ad aderire comunque, a prescindere da ogni personale valutazione, al piano di uscite incentivato.
Voglio far presente, in quanto anche io … sottoscrittore del citato Accordo denominato UNICREDIT UNLOCKED, che la scelta è volontaria, per cui ognuno deve essere in grado di poter fare le proprie valutazioni e considerazioni ed è pienamente libero di scegliere se aderire o meno al citato piano di incentivazione all’uscita, come peraltro più volte precisato ed evidenziato nello stesso testo dell’Accordo.
Pertanto eventuali “colloqui”, se fatti nei limiti di un pacato confronto tra le parti e nel rispetto delle norme contrattuali e dell’Accordo citato, non solo sono possibili, ma ritengo anche auspicabili, al fine di comprendere meglio le reciproche determinazioni.
Ovviamente, ove ciò non avvenisse nei termini di cui sopra, Vi invito ad informare immediatamente i nostri dirigenti sindacali di riferimento sul territorio, per effettuare i necessari interventi nelle sedi opportune, a tutela e garanzia di tutti.
Un caro saluto,
Domenico
Segretario Nazionale
UNITA’ SINDACALE
Segretario Responsabile
Coordinamento Nazionale
UNISIN – GRUPPO UNICREDIT
Siamo un sindacato radicato sul territorio, vicino ai lavoratori, tra i lavoratori, per ascoltare, per capire, per intervenire.