[UNISIN/SINFUB] Comunicazione del Fondo di Gruppo ad attivi e esodati aderenti all’offerta di trasformazione del regime previdenziale ex Accordi 12/9/2019 – Chiarimenti

Amiche/ci,

di seguito i chiarimenti inviati dall’Azienda, in merito alle richieste sindacali, sugli aspetti operativi della “zainettatura” delle sezioni del Fondo Pensione di Gruppo a prestazione definita, che riguardano gli aderenti alla capitalizzazione:

Riscontriamo – sentito il DG che ringraziamo per la collaborazione – quanto segue:

• Afflusso contributivo e trasferimento degli “zainetti”: la posizione a capitalizzazione individuale di coloro che hanno aderito all’offerta di trasformazione viene attivata dal corrente mese di luglio e già con il cedolino stipendio di detto mese la contribuzione aziendale e individuale inizia ad affluire nella posizione in parola (e non più nel regime a prestazione definita). Il processo viene perfezionato dal gestore amministrativo del Fondo nel mese di agosto una volta ricevuto il flusso anagrafico/contributivo del mese di luglio. Pertanto, il gestore amministrativo ha le anagrafiche degli iscritti solo con il consolidamento di tale flusso e, considerati i tempi tecnici di investimento delle somme,  gli importi saranno visibili agli iscritti  nell’Area Riservata sul sito del Fondo solo con decorrenza settembre. Una volta realizzato tale processo,  si potranno far transitare gli “zainetti”, che verranno investiti pertanto con il NAV di ottobre. Lo zainetto sarà visibile da parte del singolo nell’Area Riservata dal mese successivo che è quindi novembre. Questo “delay” tra afflusso dei contributi e controvalore della posizione individuale in base al Nav del comparto di investimento è del tutto analogo a quello che si verifica nella sezione a contribuzione individuale in ogni posizione, a prescindere dall’operazione di trasformazione condotta in applicazione degli Accordi del 2019;

• Tempistiche comunicate agli interessati: in termini di informativa data agli iscritti, sia nelle Faq che nelle lettere di offerta, il termine di 3 mesi per il “versamento” dello “zainetto” è stato definito come un termine “di massima” proprio per consentire al Fondo di completare quest’operazione così grande e complessa nel modo migliore possibile;

• Fiscalità: nella comunicazione è stata ricordata agli interessati l’opportunità di segnalare al Fondo la quota di “contributi non dedotti”, cioè eccedenti il limite di deducibilità di €5.164,57 annui per evitare che l’importo dei contributi in supero di detto limite venga nuovamente tassato al momento dell’erogazione della prestazione finale da parte del Fondo. Per evitare ciò, è necessario che l’iscritto comunichi al Fondo la parte di contributi non dedotti, tramite l’apposita funzione “contributi non dedotti” presente nell’Area Riservata (al seguente percorso: I tuoi dati>Dati Posizione>Contributi non dedotti). Tale comunicazione va fatta entro l’anno successivo a quello in cui sono stati versati al Fondo. L’ammontare di entrambi, contributi dedotti e non dedotti, è rintracciabile nella CU (sezione previdenza complementare).

La nostra Organizzazione rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Un caro saluto.